16 dicembre 2024
5 consigli utili per scegliere il metal detector più adatto
Guida alla scelta di un metal detector industriale: scopri come migliorare qualità e sicurezza nella tua linea di produzione
Cosa si intende per sicurezza alimentare?
Come abbiamo visto, la sicurezza alimentare si riferisce all'insieme delle pratiche, delle normative e dei controlli adottati per garantire che gli alimenti siano sicuri per il consumo umano, privi di contaminanti e che rispettino determinati standard di qualità Questo concetto implica la prevenzione di pericoli biologici (ad esempio microrganismi patogeni come batteri, virus e parassiti), chimici (residui di pesticidi, additivi alimentari non conformi e contaminanti ambientali) e fisici (come la presenza di frammenti di vetro, metallo o plastica) che potrebbero causare danni alla salute dei consumatori.
La sicurezza alimentare coinvolge tutte le fasi della catena di approvvigionamento alimentare, dalla produzione agricola alla lavorazione, distribuzione, conservazione e preparazione degli alimenti. Ogni fase deve essere attentamente monitorata e controllata per prevenire la contaminazione. A livello globale, esistono normative e linee guida rigorose, come quelle stabilite dal Codex Alimentarius (un organismo fondato nel 1963 dalla FAO e dall’Organizzazione Mondiale della Sanità), che definiscono i requisiti di sicurezza alimentare che devono essere rispettati da tutte le parti coinvolte nella produzione alimentare. Le aziende devono inoltre implementare sistemi di gestione della sicurezza alimentare, come l'Hazard Analysis and Critical Control Points (HACCP), che aiutano a identificare e controllare i potenziali rischi.
La sicurezza alimentare è cruciale non solo per proteggere la salute, ma anche per mantenere la fiducia dei consumatori nei prodotti alimentari e nei marchi che li producono. Un singolo episodio di contaminazione può avere infatti conseguenze negative rilevanti, causando richiami di prodotti e danni alla reputazione di un'azienda.
Ispezione e controllo degli alimenti con i metal detector
Oltre alle pratiche igieniche rigorose e ai controlli di qualità, l'ispezione dei prodotti tramite l'uso di metal detector alimentari rappresenta una fase essenziale nei moderni processi produttivi del settore food. I metal detector, o rilevatori di metalli, permettono infatti di rilevare la presenza di particelle contaminanti in metallo ferroso, non ferroso (come l'alluminio) e acciaio inossidabile all'interno dei prodotti alimentari e sono indispensabili in tutte quelle fasi della produzione dove le normative impongono un controllo di qualità rigoroso, al fine di garantire la sicurezza del consumatore finale.
L'utilizzo dei metal detector risponde alle esigenze dei più stringenti standard di sicurezza alimentare, come quelli previsti dalle certificazioni HACCP (Hazard Analysis and Critical Control Points), IFS (International Featured Standards) e BRC (British Retail Consortium). Questi standard richiedono che ogni possibile rischio di contaminazione fisica sia identificato e gestito attraverso procedure di controllo specifiche. I metal detector si inseriscono perfettamente in questo contesto, permettendo alle aziende di identificare e rimuovere rapidamente eventuali contaminanti metallici dai loro prodotti.
Il funzionamento dei metal detector avviene mediante la creazione di un campo magnetico attorno al prodotto che passa attraverso il dispositivo. Quando una particella metallica attraversa questo campo, provoca una distorsione che viene rilevata dal sistema, attivando un allarme e permettendo la rimozione immediata del prodotto contaminato dalla linea di produzione. Questo processo non solo garantisce che i prodotti finiti siano sicuri per il consumo, ma contribuisce anche a mantenere elevati standard qualitativi, riducendo il rischio di richiami di prodotto e le conseguenti perdite economiche e danni a carico dell’azienda.
Metal detector o sistema di ispezione a raggi x: quale utilizzare?
Quando si tratta di garantire la sicurezza alimentare, sia i metal detector che i sistemi di ispezione a raggi X offrono soluzioni efficaci per rilevare contaminanti, ma differiscono significativamente in termini di funzionalità, sensibilità e applicazioni ideali. Come abbiamo visto, infatti, i metal detector sono dispositivi specializzati nel rilevare metalli ferrosi, non ferrosi e acciaio inox. La loro efficacia può variare in base alle dimensioni e alla composizione dei prodotti da analizzare. Ad esempio, è più difficile per un metal detector analizzare prodotti grandi, pesanti o complessi in termini di composizione. Inoltre, la sensibilità delle macchine è influenzata anche da fattori come l'umidità, l'acidità dei prodotti e la presenza di imballaggi alluminati.
I sistemi di ispezione a raggi X per alimenti, al contrario, offrono una capacità di rilevamento più ampia, in grado di individuare non solo metalli, ma anche vetro, ossa, pietre, ceramica e materiali plastici densi. Questi sistemi funzionano tramite l'emissione di raggi X che attraversano il prodotto, creando un'immagine che evidenzia la presenza di contaminanti. La sensibilità dei raggi X non è influenzata dalla composizione del prodotto o dagli imballaggi, rendendoli ideali per ispezionare anche confezioni con pellicole metalliche o fogli di alluminio. Inoltre, i sistemi a raggi X possono rilevare contaminanti di dimensioni molto piccole, offrendo maggiore sicurezza in termini di varietà di materiali rilevabili.
La scelta tra metal detector e sistemi di ispezione a raggi X dipende dalle specifiche esigenze dell'azienda alimentare e dal tipo di prodotto da ispezionare. I metal detector hanno generalmente un costo più contenuto e sono sufficienti per applicazioni in cui i contaminanti metallici rappresentano l'unico rischio significativo. Sono perfetti per prodotti come pane, gallette di riso e altri alimenti secchi e omogenei, dove la presenza di contaminanti non metallici è improbabile. Al contrario, i sistemi a raggi X sono più costosi ma offrono un'ampia gamma di rilevamento e sono quindi la scelta migliore per prodotti complessi o a rischio di contaminazione da materiali diversi dai metalli e per alimenti confezionati con materiali metallici.
Metal detector Nemesis: soluzioni avanzate per l’industria alimentare
I metal detector industriali Nemesis rappresentano una soluzione all'avanguardia per le aziende del settore alimentare, offrendo una combinazione di precisione, efficienza e flessibilità che li rende ideali per garantire la massima sicurezza e qualità dei prodotti. Questi dispositivi sono disponibili sia come macchine indipendenti, senza controllo del peso, sia integrati sulle selezionatrici ponderali, permettendo così di ottenere molteplici funzioni da un'unica macchina.
I metal detector indipendenti sono dotati di un nastro trasportatore in uscita con un espulsore dedicato per scartare i prodotti non conformi. Questa configurazione è particolarmente utile per le linee di produzione dove è necessario il rilevamento di particelle metalliche contaminanti senza la necessità di un monitoraggio del peso. I metal detector integrati sulle selezionatrici ponderali offrono invece una doppia funzionalità: rilevamento di contaminanti metallici e controllo del peso. In questo caso il metal detector è installato sul nastro di ingresso e sono previsti due espulsori distinti: uno per i prodotti contaminati da metallo e un altro per quelli non conformi nel peso. Il sistema di raccolta separato è conforme alle normative che vietano la possibilità di mescolare i prodotti contaminati con quelli semplicemente non conformi, garantendo una gestione sicura e in linea con gli obblighi di legge.
Una delle caratteristiche distintive dei metal detector Nemesis è la loro elevata sensibilità, che consente di individuare particelle contaminanti di dimensioni minime, anche di pochi millimetri di diametro. Questa precisione è fondamentale per aumentare il livello di sicurezza dei prodotti alimentari immessi sul mercato, proteggendo i consumatori da potenziali rischi e riducendo significativamente possibili richiami di prodotti. L'integrazione dei metal detector Nemesis nelle linee di produzione consente infatti di individuare e scartare corpi estranei già durante la fase del confezionamento, prevenendo alla fonte reclami sulla qualità del prodotto, e garantendo che ogni prodotto che lascia la linea di produzione sia sicuro e conforme agli standard di qualità più rigorosi.
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